Stati Generali della Bellezza. Da Andria a Cuneo, il sindaco Bruno passa il testimone

Ad un anno esatto dagli Stati Generali della Bellezza svoltisi ad Andria, il sindaco Giovanna Bruno, presidente ALI Puglia, interverrà a Cuneo, insieme all’assessora comunale alla Bellezza Daniela Di Bari, per l’edizione 2024 dell’Assemblea nazionale degli assessori alla cultura e al turismo, il 18 ed il 19 luglio.
Al centro del dibattito politico e tecnico ci saranno i “piani strategico-operativi per la Cultura” dei Comuni italiani, pronti ad investire in spazi, infrastrutture, risorse e formazione per la cultura ed il turismo, superando le non continuità dell’offerta dei comuni, spesso motivata dalla mancanza di risorse finanziarie, ma anche per incapacità di programmazione degli investimenti.
Lo sviluppo delle politiche culturali e di turismo sostenibile diventano temi portanti in questi Stati Generali, nei quali si tornerà a parlare della Carta della Bellezza di Andria. Essa fu l’atto finale degli Stati Generali: fu firmata ai piedi di Castel del Monte da tutti i Comuni partecipanti. Ebbene, si è pensato di dare continuità a questa azione: quel documento diventa infatti la base su cui lavorare in prospettiva per quegli obiettivi strategici di cui sopra, e rispetto al quale viene chiesta l’adesione da parte degli altri Comuni partecipanti.
Il sindaco Giovanna Bruno, Presidente ALI Puglia, interverrà oggi nella giornata di apertura alle ore 15.
«Da Andria è partita una mobilitazione di amministratori locali, in particolare assessori al turismo e alla cultura, per generare bellezza in maniera diffusa e coordinata sui territori – spiega il sindaco Bruno – Bellezza significa mettere in moto il Paese sulla sua principale attrattività: l’immenso patrimonio culturale e paesaggistico che è motore di economia e di lavoro. Abbiamo ospitato la precedente edizione degli Stati Generali della Bellezza, dimostrando di essere pronti a fare ricettività diffusa, proprio perché lavoriamo in rete con l’intero territorio provinciale, all’interno del sistema Puglia.
Sono orgogliosa che all’attenzione degli amministratori italiani sarà sottoposta la “Carta della Bellezza di Andria”, già sottoscritta da tantissimi comuni grandi, medi e piccoli, a cui si possono aggiungere anche altri aderenti, in questa onda che cresce e che diventa la base di buone pratiche di sviluppo e interscambio. Molto bello che questa Carta/Protocollo porti il nome della nostra Città».
Alla manifestazione nazionale parteciperanno nei vari panel di confronto rilevanti esponenti della politica nazionale come Matteo Ricci, Presidente ALI Nazionale ed Eurodeputato; Lucia Borgonzoni Sottosegretaria alla Cultura; Matteo Orfini, Deputato, Commissione Cultura; Chiara Gribaudo Deputata, Vice Presidente Commissione Lavoro; Maurizio Gazzarri, Direttore Tecnico Rete dei Comuni Sostenibili; Roberto Cerrato Esperto della Commissione Nazionale UNESCO, nonché numerosi operatori del settore.

Consiglio comunale, approvate a maggioranza le ratifiche delle variazioni di bilancio. Rinviata la decisione sul PUMS

Il Consiglio Comunale, riunitosi ieri 16 luglio su convocazione del presidente Giovanni Vurchio, ha proceduto all’approvazione a maggioranza delle tre variazioni d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2024/2025, in particolare di tre ratifiche: Deliberazione di giunta Comunale n. 100 in data 22.05.2024; Deliberazione di Giunta Comunale n. 113 in data 13.06.2024; Deliberazione di giunta Comunale n. 127 in data 03.07.2024. L’assise ha proceduto subito dopo alla discussione del PUMS – Piano della Mobilità Sostenibile della Città di Andria.
Serrato il dibattito sviluppatosi subito dopo l’intervento dell’assessore alla Mobilità Pasquale Colasuonno, che ha relazionato sulle modifiche che il nuovo piano della mobilità introdurrà nella città. Consiglieri di maggioranza e di opposizione si sono confrontati sulle opportunità che deriveranno dal PUMS. Al momento dell’approvazione del Piano è venuto meno, però, il numero legale e l’assise non ha potuto procedere all’approvazione del provvedimento. L’assemblea è stata sciolta e non si è potuto procedere alla discussione degli altri punti all’ordine del giorno.
«Dispiace che la minoranza abbia lasciato l’aula approfittando del fatto che c’è stata qualche assenza tra i banchi della maggioranza, assenze non riconducibili a problemi di carattere politico – commenta l’assessore alla mobilità Pasquale Colasuonno – Avrei preferito un diverso atteggiamento. Trattandosi di un provvedimento che ci avrebbe consentito di partecipare immediatamente al Bando sportello della Regione, è chiaro che così passando i giorni e andando ad un’altra approvazione, questo può pregiudicare il risultato sperato. Continuo a chiedere collaborazione generale, sia della politica sia dei cittadini, perché accompagnino il processo di cambiamento e di prospettiva per una città sostenibile – conclude l’assessore – Questo tipo di provvedimento, infatti, interessa l’intera città; vogliamo promuovere una sua nuova visione, un cambiamento culturale del modo di concepirla, più a misura d’uomo che non a misura d’auto. La democrazia vuole decisione eque, sia per i pedoni, sia per la viabilità, garantendo una mobilità nuova e alternativa, soprattutto in sicurezza e nel rispetto dei parametri di salubrità».
La decisione sul PUMS è rinviata alla prossima seduta di Consiglio Comunale, nella quale tra l’altro l’assise sarà chiamata a votare Assestamento Generale di Bilancio e Salvaguardia degli Equilibri per l’esercizio 2024.

Chiusura degli Uffici comunali nella giornata di venerdì 16 agosto 2024. Chiusa anche la Biblioteca “G. Ceci”

Considerata la necessità di perseguire un contenimento dei costi, nell’ambito della più generale riduzione della spesa pubblica in particolari periodi dell’anno durante i quali si prevede, notevolmente ridotta, sia l’affluenza di pubblico presso gli uffici comunali, sia l’affluenza di pubblico presso gli uffici comunali e sia la richiesta di servizi erogati dall’Ente; considerata anche la contrazione del numero di unità di personale in servizio in concomitanza con la fruizione delle ferie concentrate nel periodo estivo; e ritenuto, infine, di evitare sprechi di risorse per il normale funzionamento della struttura, con Decreto Sindacale n. 1097 del 16/07/2024, il sindaco Avv. Giovanna Bruno ha disposto la chiusura temporanea degli Uffici Comunali nella giornata del 16 Agosto 2024, ad eccezione dei servizi essenziali che, ai sensi della normativa vigente, dovranno essere garantiti. Anche la Biblioteca Comunale G. Ceci, resterà chiusa venerdì 16 Agosto 2024, come da decreto sindacale. 

Emergenza caldo. Attivo il PIS – servizio di Pronto Intervento Sociale: 800.589.346 il numero di emergenza

Le temperature roventi di questi giorni, e le previsioni dei prossimi che non promettono cali, destano pr4eoccupazione in special modo per le categorie più fragili, come anziani, bambini, ammalati. Ricordiamo che il Comune di Andria ha attivo tutto l’anno il PIS, il Piano di Intervento Sociale per fare fronte a tutte le emergenze e urgenze segnalate da cittadini in difficoltà, che tuttavia viene intensificato durante la stagione invernale ed estiva. Il servizio è in capo al Settore Socio-Sanitario del Comune ed è affidato alla Cooperativa Migrantes Liberi in collaborazione con la Casa di Accoglienza “S. M. Goretti” della Diocesi di Andria. Il numero verde a cui chiedere aiuto è 800.589.346 a cui rispondono gli operatori della cooperativa. La situazione al momento è sotto controllo: in particolare il Settore fa sapere che sono costantemente monitorate le condizioni di particolare fragilità che risultino già note al Settore.
Il Settore invita a prestare molta prudenza e attenzione in questi giorni di grande caldo e divulga le seguenti regole da tenere a mente:
1.
Non uscire nelle ore più calde: durante un’ondata di calore, evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00)
2.
Migliorare l’ambiente domestico e di lavoro: la misura più semplice è la schermatura delle finestre esposte a sud e a sud-ovest con tende e oscuranti regolabili (persiane, veneziane) che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell’aria. Efficace è naturalmente l’impiego dell’aria condizionata, che tuttavia va usata con attenzione, evitando di regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. Una temperatura tra 25-27°C con un basso tasso di umidità è sufficiente a garantire il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto all’esterno. Da impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici, che accelerano il movimento dell’aria, ma non abbassano la temperatura ambientale; per questo il corpo continua a sudare. Quando la temperatura interna supera i 32°C, l’uso del ventilatore è sconsigliato perché non è efficace per combattere gli effetti del caldo
3. Bere molti liquidi: bere molta acqua e mangiare frutta fresca è una misura essenziale per
contrastare gli effetti del caldo. Soprattutto per gli anziani è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete. Esistono tuttavia particolari condizioni di salute (come l’epilessia, le malattie del cuore, del rene o del fegato) per le quali l’assunzione eccessiva di liquidi è controindicata. Se si è affetti da qualche malattia è necessario consultare il medico prima di aumentare l’ingestione di liquidi. È necessario consultare il medico anche se si sta seguendo una cura che limita l’assunzione di liquidi o ne favorisce l’eliminazione
4. Moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche
5. Fare pasti leggeri: la digestione è per il nostro organismo un vero e proprio lavoro che aumenta la produzione di calore nel corpo
6. Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali (evitare le fibre sintetiche). All’aperto è utile indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto. Proteggere anche gli occhi con occhiali da sole con filtri UV. Particolare attenzione ai bambini
7. In auto, ricordarsi di ventilare l’abitacolo prima di iniziare un viaggio, anche se la vettura è dotata di un impianto di ventilazione. In questo caso, regolare la temperatura su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette della climatizzazione direttamente sui passeggeri. Se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore più calde della giornata (specie se l’auto non è climatizzata) e tenere sempre in macchia una scorta d’acqua. Non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi
8. Evitare lesercizio fisico nelle ore più calde della giornata. In ogni caso, se si fa attività fisica, bisogna bere molti liquidi. Per gli sportivi può essere necessario compensare la perdita di elettroliti con gli integratori 
9. Offrire assistenza a persone a maggiore rischio (come gli anziani che vivono da soli, i lattanti etc.) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Negli anziani un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute. Controllare la temperatura corporea dei lattanti e bambini piccoli, abbassandola con una doccia tiepida e quando possibile aprire il pannolino
10. Dare molta acqua fresca agli animali domestici.

Il Sindaco Bruno incontra i 25 nuovi Agenti di Polizia assegnati ad Andria. “Amate questa città e presidiatela con rigore”

Il sindaco Giovanna Bruno ha accolto in Sala Consiliare i 25 nuovi agenti della Polizia di Stato assegnati dal Questore della Bat Alfredo Fabbrocini ad Andria dei 67 – in totale –inviati dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno alla Questura di Barletta Andria Trani per rafforzare l’organico sul territorio. Dopo la presentazione nel Chiostro di San Francesco con il Questore, gli Agenti hanno successivamente incontrato in Prefettura il Prefetto Silvana D’Agostino ed i sindaci dei rispettivi territori ai quali gli agenti sono stati assegnati.
«Ho chiesto ai 25 nuovi agenti di Polizia di Stato in forza alla Città di Andria – commenta il sindaco Bruno – di amare questa comunità, di penetrare nelle sue storie, nelle sue potenzialità e necessità. Presidiare il territorio con premura e rigore, compartecipare a questo processo di miglioramento del tessuto umano e sociale, profondendo ogni energia per affrancarlo da qualsivoglia forma di illegalità.
Queste donne e uomini dello Stato, alcuni giovanissimi, sono già strutturati per rendere un servizio di competenza e qualità, cui ho chiesto di aggiungere quella necessaria dose di attenzione maniacale al rapporto con le persone.
Ben arrivati e buon lavoro, con un ringraziamento al Questore della Bat per la scelta di assegnazione operata, segno di grande attenzione per una città che sta investendo tanto sulla sicurezza. Siamo fiduciosi che il Ministero dell’Interno, che ha mantenuto l’impegno di rimpinguare l’organico provinciale, continui a breve ad inviarci ulteriore, nuovo personale.
Resta sempre in prima linea, ovviamente, il dovere di ciascuno di noi, cittadini e istituzioni, di fare la propria parte per il miglioramento della Comunità in cui vive ed opera, orientando ogni azione alla legalità».

Sindaco Giovanna Bruno, prima in Puglia e 25esima in Italia per gradimento. “Un immenso regalo. Forte la responsabilità per questa città”

Pubblicata sul Sole 24 Ore questa mattina la classifica di gradimento dei Sindaci e dei Governatori di Regione di tutta Italia. Per il Governance Poll 2024, l’indagine annuale del Sole 24 Ore sull’apprezzamento dei primi cittadini dei capoluoghi di provincia, il Sindaco Giovanna Bruno è la prima in Puglia e la 25esima in Italia per gradimento, seguita dalla sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, al 32esimo. Giuseppe Marchionna di Brindisi al 59esimo mentre Rinaldo Melucci di Taranto al 70esimo.
Secondo questa indagine sui primi cittadini, il sindaco Bruno, eletto nel settembre 2020, ha oggi una percentuale di gradimento del 56,5%, perdendo soli 2punti percentuali dal giorno dell’elezione (58.9) ma con + 2% rispetto allo scorso anno (54%).
«All’ancora viva emozione per il Premio Nazionale Ambrosoli, stamattina si aggiunge una ulteriore iniezione di positività – commenta il sindaco Bruno – Apprendere di essere il primo sindaco in Puglia, per gradimento dei cittadini, è davvero un immenso regalo. Un percorso in crescendo, giorno dopo giorno, anno dopo anno. E mi piace sottolineare che è il risultato dell’intera amministrazione, di cui in quanto sindaco sono la punta avanzata ma sempre all’interno di una squadra. Squadra che uno dietro l’altro sta raggiungendo obiettivi quotidiani e strategici, in un contesto difficilissimo ma con grande determinazione, spirito d’insieme e abnegazione. Il riconoscimento nazionale di oggi, appartiene a tutta la compagine di governo. Alla soddisfazione personale, poi, si aggiunge ancora una volta il senso di dovere e di responsabilità che mi vedranno spendere al massimo delle possibilità in questa fase finale del governo della Città.
Sono consapevole di quanto ancora di più e meglio si debba e si possa fare – conclude il sindaco – E per questo garantisco tutto il mio impegno, frutto di un grande amore per questa città e la sua gente. Sono onorata di esserne la guida. Testa bassa, andiamo avanti».

Martedì 16 luglio ore 16, convocato Consiglio Comunale. Tra i punti, il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, variazioni al bilancio di previsione e accesso alle cure

Convocato dal Presidente Giovanni Vurchio per domani 16 luglio alle ore 16, in seduta pubblica ed in adunanza ordinaria in un’unica convocazione, il Consiglio Comunale i cui lavori saranno trasmessi in diretta streaming.
All’Ordine del Giorno vi sono tre variazioni d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2024/2025 – (ratifica della Deliberazione di giunta Comunale n. 100 in data 22.05.2024; ratifica della deliberazione di Giunta Comunale n. 113 in data 13.06.2024; ratifica della Deliberazione di giunta Comunale n. 127 in data 03.07.2024); si discuterà ed eventualmente approverà il PUMS – Piano della Mobilità Sostenibile della Città di Andria; e ancora, accesso alle cure – presentato dai Consiglieri Comunali G. Vurchio -M. Coratella – V. Coratella – V. Montrone – M. Di Lorenzo – G. Grumo; Riconoscimento dello Stato di Palestina – presentato dal Partito Democratico.

ABITARE RESIDENZA ARTISTICA. Primo esito il 15 luglio alle ore 20.00 e alle ore 21.30.

Mehdi Farajpour da Parigi e Elisabetta Lauro da Berlino, ma originaria di Barletta, sono i due artisti che in questo tempo stanno abitando la città e i luoghi individuati per le residenze artistiche e vincitori della call “Abitare”, il progetto ideato da Equilibrio Dinamico (impresa di produzione della danza under 35, riconosciuta dal Mic) realizzato col supporto del Comune di Andria – Assessorato alla Bellezza, Cultura, Beni Culturali, Arte e Sport, Teatro Pubblico Pugliese, Festival Castel dei Mondi e AREA Mediterranea – Artisti nei Territori a cura di ResExtensa | Porta d’Oriente – Centro Nazionale di Produzione della Danza.
Durante la residenza “Abitare” i due artisti, sono stati ospitati dal 1 al 15 luglio in spazi unici per dare forma alla loro visione artistica con il linguaggio della danza contemporanea site-specific, l’Ex Macello Comunale e Biblioteca Comunale “Giuseppe Ceci” di Andria trasformandoli in laboratori viventi di espressione artistica e poesia.
Il progetto di Mehdi Farajpour si chiama “Blank”: “Il mio intero lavoro riguarda la Vita e questa strana illusione di sentirsi vivi in un mondo assolutamente illusorio, dove il confine tra reale e irreale è quasi inesistente”, spiega il performer. Mentre indaga sull’universo femminile “Logos” il progetto di Elisabetta Lauro: “Partendo dal concetto di “disobbedienza”, intesa come elemento necessario a una reale conoscenza del sé, LOGOS riflette sulle coordinate su cui abbiamo scelto di imbastire la nostra esistenza e si domanda se queste esprimano il nostro totale potenziale umano”.

Gli esiti delle residenze saranno presentati in un primo esito lunedì 15 luglio nei rispettivi luoghi di residenza alle ore 20.00 e alle ore 21.30 nei rispettivi luoghi con dialogo finale con gli artisti, (389.2389142 info e biglietti progetti.equilibriodinamico@gmail.com
e online sul circuito VIVATICKET) e ancora nell’edizione 2024 del Festival Internazionale Castel dei Mondi e nella stagione 24/25 di ResExtensa |Porta d’Oriente – Centro Nazionale di Produzione della Danza.

I PROGETTI NELLO SPECIFICO RACCONTATI DAI PROTAGONISTI

MEHDI FARAJPOUR

Penso che ci siano già così tante potenzialità negli spazi pubblici e negli edifici monumentali che possiamo usare come scenografia. E mi piace questa sfida di creare la performance per un particolare spazio o edificio.
Quando ho visto questo bando aperto era proprio quello che stavo cercando e ho sentito che c’è la possibilità di collaborare con questa compagnia e ho proposto il mio progetto, ho fatto domanda e ho avuto la fortuna che venisse utilizzato.
Quello che sto facendo proprio adesso alla ricerca della gestualità del movimento e della costruzione della coreografia.
Il titolo coerente della performance è “Blank” quindi mi concentro principalmente sulla nozione di “Blank” e cosa significa “Blank”.
Quindi questo sarà il tema principale di tutti gli elementi che porterò in questa performance.”

ELISABETTA LAURO
“Il cuore del progetto comunque è il “logos” che è proprio un concetto filosofico. Questo bando credo che sia arrivato per una ragione precisa. Mi sono sentita libera di dire veramente quello che mi sta attraversando in questo periodo rispetto a tutta la tematica del logos del pathos.
Quindi quello che sto esplorando qui è nato recentemente, e la cosa principale è che ho la musica. Quindi quando ho visto il bando che diceva “multidisciplinare” con musicista dal vivo, mi è venuto in mente Cosimo. Stiamo esplorando un tracciato che è già esistente coreograficamente, con la creazione di un tracciato musicale. Per arrivare ad un obbiettivo ben preciso in questo tracciato, a cui dobbiamo arrivare insieme.”

«Abitare beni culturali con le diverse arti attraverso esperienze di residenze artistiche, in particolare con la danza – commenta l’assessora alla Bellezza del Comune di Andria, Daniela Di Bari – aiuta a vivere bene i luoghi con l’armonia e la bellezza dell’arte, restituisce ai luoghi e all’intera comunità, con sensibilità diverse, l’impegno civico di qualificarli come piazze del sapere».

Antenna in via Scipione l’Africano. Questa mattina a Palazzo di Città tavolo di confronto per chiedere sospensione dei lavori

Un lungo confronto questa mattina, in sala Giunta, tra le parti interessate per tornare a discutere dell’antenna di via Scipione l’Africano. Convocati dal Sindaco avv. Giovanna Bruno l’azienda Cellnex, Wind Tre, i settori comunali Avvocatura, Attività produttive e Ambiente, con i rispettivi dirigenti, gli assessori Losappio, Di Leo, Colasuonno e Loconte, il Comandante della Polizia Locale, due referenti del Comitato dei residenti di via Scipione con il loro avvocato: reiterata la richiesta di spostare l’impianto in altra zona.
Il sindaco Bruno, facendo propria la preoccupazione dei residenti, è più volte intervenuta per chiedere la sospensione dei lavori. «Anche da ultimo – ha ribadito il sindaco – quando sono iniziate le operazioni di montaggio di allestimento di quell’antenna abbiamo chiesto alla società di valutare altre possibilità che abbiamo anche offerto, come suoli comunali ma anche disponibilità di altri suoli privati. Circostanza ampiamente confermata dalla stessa Cellnex, a più riprese. Resta comunque una difficoltà a monte – ribadisce il sindaco – E’ una materia rimessa alla trattativa con il privato e l’azienda sta andando avanti in questi termini, e più in generale si tratta di materia che la normativa nazionale in qualche modo sottrae agli Enti locali; ecco perché i Comuni possono fare bene poco e potranno fare sempre meno alla luce degli ulteriori sdoganamenti che l’attuale governo di centro destra sta facendo. Ciò nonostante abbiamo provato in due anni a fare tutto ciò che era nelle nostre possibilità, andando pure oltre. E siamo disposti a proseguire in tutte quelle forme in cui ci sarà in qualche modo consentito esercitare un ruolo inibitorio di questa installazione di antenna così a ridosso delle abitazioni private. Nel frattempo – spiega ancora il sindaco – una realtà associativa locale, unitamente a diversi residenti della zona, ci ha notificato ricorso al TAR ponendo di fatto la Pubblica Amministrazione come controparte, mentre avremmo voluto essere all’unisono per il raggiungimento di un obiettivo comune, cioè lo spostamento dell’antenna; richiesta che ho ribadito anche in chiusura di incontro. L’auspicio è che Cellnex voglia ora soprassedere dal completamento e messa in funzione anche per dare segni distensivi e collaborativi ai residenti, preoccupati per la salute».
Sul ricorso al TAR il Giudice ha già provveduto ad esprimersi: da un primo esame esso appare inammissibile e per questo respinge la misura cautelare richiesta ed ha fissato per la trattazione collegiale l’udienza al 24 luglio 2024.
La fitta, puntuale e continua interlocuzione con l’Amministrazione è stata ribadita dalla stessa azienda, che ha ricordato ai presenti come in due anni il confronto con essa non sia mai mancato, anche con la proposta di alternative.
«Personalmente – dichiara l’assessore alla Qualità della Vita Savino Losappio – ho curato la fitta interlocuzione con la Cellnex così come con i residenti, che con il sindaco stesso abbiamo incontrato in altri contesti. Purtroppo la normativa e le fattispecie analoghe ci mettono all’angolo, non potendo assumere alcuna iniziativa in autonomia. Confidiamo che l’appello del sindaco e dei residenti possa essere recepito dall’azienda».
Ora, nelle more dell’entrata in funzione dell’impianto (che di fatto è completato, si attende solo allaccio all’energia elettrica), l’azienda si impegna ad esaminare siti alternativi che saranno forniti dall’avvocato del Comitato dei residenti.

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