Giunta comunale, le decisioni di oggi: via libera alla rassegna in vernacolo, ai locali a disposizione dell’Ispettorato del Lavoro ed alla donazione di una panchina rossa per il “Parco V. Angrisano”

Giunta comunale questa mattina con tre discussioni e relative decisioni. All’esame dell’esecutivo cittadino la concessione in comodato d’uso a titolo gratuito dei locali di proprietà comunale, siti a Largo Grotte Sant’Andrea per funzioni pubbliche in favore dell’Ispettorato d’area Metropolitana Bari – Bat. É stato approvato lo schema di contratto. Altra decisione della Giunta questa mattina la formalizzazione della donazione della panchina “Fiocco rosso” da parte di una società privata andriese al Parco dedicato a “Vincenza Angrisano”, che sta per essere ultimato e completato di arredi. Da ultimo, la giunta comunale ha approvato il calendario della rassegna teatrale in vernacolo andriese – II edizione.
A tal proposito, la rassegna avrà inizio il
30 aprile 2024 – ore 20.00 ingresso all’Auditorium Mons. Di Donna in via Saliceti, con la commedia “Nan zi krdenn a sunn” a cura della compagnia teatrale Amartè; il secondo appuntamento è per il 10 maggio ore 20.00 ingresso – sipario 20.30 al Salone parrocchiale in Via Valle d’Aosta, con la commedia “U Picc” a cura del gruppo teatrale della Parrocchia Madonna di Pompei; per concludersi il 17 maggio ore 20.00 ingresso – sipario ore 20.30 all’Auditorium Mons. Di Donna in via Saliceti con “U cunz” a cura del gruppo teatrale dell’Oratorio San Paolo Apostolo.
Per accedere ai tre spettacoli è necessario ritirare il pass recandosi presso la hall della Biblioteca comunale “G. Ceci” a partire da venerdì 26 aprile dalle 9,30 alle 13 ed i martedì ed i giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30 (0883.290298 / 0883.0290672).
Sul tema, poi, della promozione e diffusione del dialetto quale lingua locale, n
ell’ambito della Fiera d’Aprile la città di Andria vuole tributare un riconoscimento importante alla professoressa Antonia Musaico Guglielmi, studiosa e cultrice della cultura popolare andriese nonché del suo idioma, che con passione e scienza ha approfondito nel corso della sua carriera, tanto da diventare un punto di riferimento per l’intera comunità andriese nella trascrizione, custodia e diffusione della cultura popolare. Per questo l’Amministrazione Comunale vuol conferire il premio eccellenze andriesi alla professoressa Antonietta Musaico Guglielmi per tutto il prezioso lavoro di ricerca e studio della lingua locale e delle tradizioni del popolo andriese con il rigore scientifico e passione grande, domani sabato 27 aprile, alla presenza dei figli della professoressa. Questo il programma:
– ore 18.30, chiostro di san Francesco e Food Policy Hub, “Dal Ricettario: l’acqua soil” – Ricettario emotivo della tradizione;
– ore 20.30, largo Bonghi, nel cuore del nostro centro storico, “Grazie, professoressa Antonia Musaico Guglielmi”, riconoscimento e conferimento del premio eccellenze andriesi alla professoressa Antonietta per il prezioso lavoro donato a questa città;
– ore 21.00, largo Bonghi,“P nu pimm d frott” rappresentazione teatrale a cura di Mariella Colasuonno e ALFA Teatro, percorso teatrale sui riti e le tradizioni del folclore andriese denso dello studio e della conoscenza di quanto la professoressa Antonietta ha amorevolmente consegnato. Alla professoressa Musaico Guglielmi sarà dedicata una sezione all’interno della Biblioteca comunale.

Andria tra le dieci città più attrattive di Puglia in ambito turistico. Si piazza al decimo posto della classifica, seguita da Trani al 12esimo

Turismo e digitale: un connubio imprescindibile per una comunità che vuole accogliere secondo modelli sempre più smart. Ieri alla Fiera del Levante presso il padiglione Regione Puglia il comune di Andria, insieme ai Referenti Responsabili digitali degli Enti pubblici di tutti i Comuni pugliesi, con l’assessore all’innovazione tecnologica Viviana Di Leo, ha sottoscritto il “Patto di comunità digitale #weareinPUGLIA”. Con esso il Dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia, l’A.Re.T. Pugliapromozione e il comune di Andria si impegnano a rafforzare la crescita turistica e culturale del territorio pugliese, valorizzando il brand PUGLIA anche con strumenti e servizi digitali, aderendo alla piattaforma DMS Puglia, un contenitore digitale che raccoglie dati ed informazioni circa l’ecosistema regionale di turismo e cultura. Un’opportunità per il Comune di Andria che proporrà la sua offerta turistica e culturale all’interno del sistema completo regionale di proposte.
Nella stessa circostanza è stata premiata la vivacità turistica e culturale dei territori, secondo “The Data Appeal Company – Gruppo Almawave”: i 5 Comuni più popolari nel web ed i Comuni più apprezzati fra quelli turisticamente più rilevanti. Tra questi premiata Andria per la sua attrattività turistica, che si è classificata al decimo posto, seguita al 12esimo dal Comune di Trani, uniche due città della Provincia Bat. «Un risultato lusinghiero – commenta il sindaco Giovanna Bruno – che arriva dopo alcuni eventi che hanno visto Andria al centro del movimento turistico nazionale ed internazionale. Basti pensare alla sfilata della Maison Gucci, alle operazioni inerenti la promozione di Castel del Monte – Patrimonio Unesco, alla promozione dell’enogastronomia in un panorama che travalica la Puglia stessa, ricordiamo Qoco – concorso internazionale per giovani chef del Mediterraneo, il Festival Internazionale Castel dei Mondi, il Premio “Stupor Mundi”… Un bel risultato, bellissimo direi. Per niente scontato, tutt’altro. Frutto di un costante lavoro, su tutti i settori che sono voláno per il turismo, inteso come destagionalizzazione e come operazioni integrate tra il nostro maniero federiciano e tutta la Città. È una promozione per la nostra Comunità, che ci spinge a fare sempre di più e meglio».

Festa della Liberazione e Fiera d’Aprile. I provvedimenti sulla viabilità

In occasione della Giornata del 25 Aprile – Festa della Liberazione e della 587esima edizione della Fiera d’Aprile, il settore traffico e mobilità ha disposto alcuni provvedimenti relativi alla viabilità, di seguito specificati.
Per la Festa della Liberazione – 25 Aprile 2024 che avrà inizio alle ore 10 con ritrovo delle rappresentanze in viale Crispi e subito dopo corteo su corso Cavour, viale Martiri di Cefalonia sino al Monumento ai Caduti, è istituita per domani 25 aprile, dalle ore 10 sino a cessata esigenza, la chiusura al traffico veicolare di corso Cavour, tratto compreso tra viale Crispi e viale Istria e viale Martiri di Cefalonia. Per la Fiera d’Aprile, invece, considerata l’ordinanza sindacale n. 127 del 19/04/2024, riguardante lo spostamento parziale della Fiera d’Aprile 2024in parte su via Porta Castello e su corso Cavour, nel tratto non chiuso al traffico veicolare e in parte su viale Alfonso di Pasquale,” nelle giornate del 26, 27 e 28 aprile 2024; considerato che i posteggi assegnati ai venditori ambulanti durante i giorni della Fiera Primaverile occuperanno Via Porta Castello, Corso Cavour, Via Martiri di Cefalonia, Largo XXV Aprile e Viale A. Di Pasquale, nei giorni 26 – 27 e 28 aprile 2024 è istituito il divieto di transito e il divieto di fermata e sosta con rimozione forzata 0/24, eccetto Veicoli di Soccorso e delle Forze dell’Ordine su via Porta Castello, corso Cavour, tratto compreso tra Viale Roma e Viale Venezia Giulia, via Martiri di Cefalonia per l’installazione di bancarelle nei posteggi assegnati ai venditori autorizzati. Inoltre viene istituito su Largo don Riccardo Zingaro Il divieto di fermata e sosta dalle ore 15 a cessata esigenza il giorno 26.04.2024; a Largo Bonghi il divieto di transito e il divieto di fermata e sosta con rimozione forzata dalle ore 19 a cessata esigenza il giorno 27.04.2024; in Piazza Vittorio Emanuele II, tratto compreso tra Via De Anellis e Via Vaglio, il divieto di fermata e sosta dalle ore 15 a cessata esigenza i giorni 26 – 27 e 28.04.2024; in via Vaglio il divieto di fermata e sosta dalle ore 15 a cessata esigenza i giorni 26 – 27 e 28.04.2024; a Largo Giannotti il divieto di transito e il divieto di fermata e sosta con rimozione forzata dalle ore 17 a cessata esigenza il giorno 28.04.2024; in via Calderisi il divieto di transito dalle ore 17 a cessata esigenza il giorno 28.04.2024; in via San Francesco il divieto di transito dalle ore 17 a cessata esigenza i giorni 26 – 27 e 28.04.2024.

Consiglio comunale, convocazione per il prossimo lunedì 29 aprile

Il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Vurchio, all’esito della Conferenza dei Capigruppo ha convocato per lunedì 29 aprile (ore 16) il Consiglio Comunale in seduta pubblica ed in adunanza ordinaria in un’unica convocazione. All’ordine del giorno: Interrogazioni/Interpellanze, in particolare sui lavori di rifacimento di alcune strade cittadine e tangenziale, sulla sede ufficio ispettorato territoriale del lavoro BAT e sulla SP2 – Rimozione rotatoria di accesso Montegrosso, tutte presentate dal consigliere comunale Andrea Barchetta; si procederà poi alle ratifiche delle Deliberazioni di Giunta Comunale n. 62 del 26.03.2024 per il settore servizi sociali e n. 65 del 28.03.2024 per il settore Ambiente, entrambe con variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2024/2026; seguirà approvazione convenzione per la gestione associata delle funzioni di Segretario Comunale tra il Comune di Andria ed il Comune di Spongano ed infine approvazione del Documento strategico del Commercio.
I lavori saranno resi pubblici con trasmissione integrale in diretta streaming.

Via Vecchia Barletta riapre alla viabilità

Riapre oggi alla viabilità via Vecchia Barletta. Viabilità che con oggi torna a com’era in precedenza. Torna percorribile sia per i veicoli che per i pedoni, senza i due passaggi a livello, quello in via Vecchia Barletta e quello in via Barletta. Si procede ora alla chiusura del passaggio di vetture all’interno del mercato ortofrutticolo e la rimozione della rotatoria provvisoria di via Lissa. Questo consentirà lo scavo nella sua parte definitiva e ultima per il completamento e ricongiungimento di tutta la linea, da Andria Sud ad Andria Nord. Dunque, i lavori procedono e vanno verso il loro completamento. L’assessore alla viabilità invita alla collaborazione ed alla comprensione per gli eventuali disagi che potranno sopraggiungere.

 

Borgo Montegrosso, questa mattina tavolo tecnico in Prefettura.

Tavolo tecnico questa mattina in Prefettura a Barletta per discutere della vicenda legata alla SP2 svincolo per Borgo Montegrosso, dopo l’annunciata rimozione della rotatoria il prossimo 2 maggio da parte dell’impresa incaricata. Presenti le forze dell’ordine, Provincia, Regione, Comune di Andria, il Comitato dei Residente di Borgo Montegrosso ed una rappresentanza degli imprenditori ed esercenti le attività del borgo stesso.
«Ho mantenuto ferma la volontà di intervenire come Comune acquisendo quel tratto di strada con l’accesso al Borgo Montegrosso, qualora non ci siano soluzioni alternative su cui Provincia e Regione devono pronunciarsi – ricostruisce il sindaco Giovanna Bruno – Ho anche sottoposto alla valutazione del tavolo
una ulteriore possibilità tecnica, frutto di un approfondimento che abbiamo fatto nelle ultime ore con i nostri uffici, sulla tipologia di strada realizzata. Lo studio è stato pure il frutto di comparazioni con situazioni analoghe che nel tempo si sono create intorno a noi.
Il progetto provinciale, risalente al passato, nasce per una strada extraurbana principale. Per il Codice della Strada, questo tipo di arteria (di tipo B) deve avere delle complanari funzionanti e compiute (e il progetto in essere non ce le ha!), così come deve avere per legge il divieto di circolazione e di transito per diverse tipologie di veicoli, tra cui trattori e mezzi pesanti (impensabile per la nostra economia e produttività!), motocicli, ciclomotori; oltre che il divieto per pedoni e bestiame. Se invece la Provincia, una volta collaudata l’opera, rendendosi conto che la strada non ha le complanari, che i tempi per realizzare una ulteriore viabilità sono lunghi e non si ha ancora ad oggi la certezza della copertura economica da parte della Regione, optasse per la classificazione tecnico-funzionale di quella arteria come strada extraurbana secondaria (di tipo C), nulla le vieterebbe di mantenere l’accesso a raso per Montegrosso, o rifare la rotatoria di accesso o adottare tutte le soluzioni compatibili per non precludere l’accessibilità».
La Provincia ha garantito di mettersi subito al lavoro per valutare ed eventualmente applicare questa opzione. Deve fare una operazione di classificazione puntuale, compatibile con lo stato dei luoghi e con le prescrizioni del Codice della Strada. La Regione ha dichiarato la sua disponibilità per le fasi future, previa disponibilità di fondi di cui è ancora in attesa di sviluppi da parte del competente ministero. L’Impresa ha ribadito l’indifferibilità della rimozione della rotatoria per poter ottenere il collaudo che è l’ultimo tassello del complesso iter progettuale in piedi da anni. Il comitato ha proposto di migliorare la via Vecchia Minervino che almeno potrebbe alleviare un po’ i disagi, una volta rimossa la rotatoria. «In primo luogo ringrazio il Presidente della Provincia e il dirigente provinciale per l’assunzione di responsabilità nel mantenere finora una rotatoria che ha pur sempre il carattere della provvisorietà. Li ringrazio anche per la disponibilità dei 2 milioni di euro sul progetto di miglioramento/completamento che passava altresì da atti regionali ad oggi non pervenuti. Ringrazio i residenti, le aziende, tutti i soggetti in qualche modo coinvolti in questa annosa questione non solo per il garbo e la pazienza ma anche per lo spirito collaborativo con cui anche oggi si sono presentati al tavolo indetto dal Prefetto, garante di equilibri che molto prima sarebbero saltati. E’ chiaro che da parte di tutti c’è la legittima preoccupazione che smontare quella rotatoria possa significare non avere più un accesso al Borgo, cosa da evitare perché ne va non solo della sicurezza dei residenti ma anche della redditività e del prestigio di tante attività che vivono intorno a Montegrosso e che danno lustro all’intera nostra Città e al territorio circostante. Vivo in prima persona questa preoccupazione che ho fatto mia fornendo sin da subito altre soluzioni, compresa quella ultima che, se attuata, forse ci metterebbe al riparo nel tempo. La Provincia ha anche dato disponibilità, nelle more della rimozione dell’attuale rotatoria, di mettere in sicurezza via Vecchia Minervino, come proposto dal Comitato del Borgo. Anche gli uffici comunali sono disponibili a tal fine. Ho chiesto a più riprese, e ringrazio il Prefetto per aver colto perfettamente, di differire anche solo di poco la rimozione della rotatoria, per consentire a tutti i soggetti preposti di lavorare su questa nuova soluzione. Nelle prossime ore formalizzo ufficialmente quanto illustrato nell’incontro, rendendo disponibili tutti i riferimenti tecnici e normativi utili a comporre la questione. Così come formalizzo la richiesta di differimento della rimozione, legata anche al buon senso in vista di questi nuovi sviluppi e degli imminenti approfondimenti che si stanno conducendo in maniera corale. Il Prefetto, che in prima persona ha pure sollecitato la stessa Regione e che ha sempre manifestato sensibilità e massima attenzione su questo tema, ha già riconvocato tutto il tavolo per il prossimo 7 maggio, proprio per incalzare sugli impegni che ciascuno di noi ha assunto. Stiamo lavorando per un obiettivo comune, di questo va data evidenza. Speriamo davvero di trasformare tutto questo impegno in atti concreti, soprattutto da chi ha la titolarità diretta di certe azioni. Voglio essere fiduciosa, reiterando l’impegno a sostenere in ogni forma e in ogni luogo le ragioni dell’intera borgata, lesa da un progetto monco sin dalla nascita e per il quale a tempo debito nulla è stato fatto per migliorarlo e salvaguardare Montegrosso, la sua gente, la sua storia, la sua bellezza e le sue immense potenzialità».

Presentata questa mattina la 587^ edizione della Fiera d’Aprile nei luoghi di Palazzo Ducale riqualificati e riconsegnati alla città

Riconsegnati alla città i luoghi riqualificati e rigenerati a piano terra di Palazzo Ducale. Un intervento a cura degli Assessorati al Quotidiano ed alle Radici, con un importo di 250mila euro attraverso un bando promosso dal GAL sul tema “Accorciamo la filiera”, con l’obiettivo di recuperare le tradizioni, le radici e l’identità di questo territorio. Questa è la prima tranche di riqualificazione di Palazzo Ducale. Ne seguirà a breve una seconda che riguarda le antiche stalle (sempre con un finanziamento Gal) e poi sarà allestito il grande cantiere dei lavori nella parte più consistente della dimora storica.
Il primo intervento ha previsto il recupero dei locali che affacciano su Via Vaglio e Via La Corte, adibiti fino a poco tempo prima dell’acquisto da parte del Comune di Andria, a botteghe affittate a soggetti esterni. Il progetto esecutivo approvato prevede che gli ambienti ospitino un Centro di promozione di prodotti agroalimentari locali con l’obiettivo di offrire una vetrina di conoscenza delle eccellenze locali e di promuovere il territorio. Seguirà un bando per la concessione degli spazi che potranno coesistere con altre iniziative temporanee di promozione territoriale.
«La consegna di questi luoghi alla città, che tornano a vivere e si animano non a caso con la Classica di Primavera- dichiara il sindaco Giovanna Bruno – coincide con il concetto di rinascita che è un po’ quella che la città intera sta vivendo con tantissime riqualificazioni; non solo più strutturali (attraverso i recuperi conservativi e attraverso il ridisegno urbano in tanti quartieri). Ma è una rinascita anche sociale, economica e culturale, con tanti soggetti in campo a fare la narrazione e la costruzione in positivo di una Città che cresce e cambia a vista d’occhio».
Ricco e variegato il programma della Fiera d’Aprile che si apre ufficialmente domani 23 aprile, una proiezione verso il futuro di tante tradizioni che provengono dal passato reinterpretate in chiave moderna: musica, teatro, danza, arte figurativa, incontri per i più piccoli e rappresentazioni in vari luoghi della città. E poi concerti, le proiezioni, le degustazioni, gli abiti d’epoca, le mostre. Insomma c’è davvero tanto: ci sono le arti e i mestieri e ci sono anche le eccellenze enogastronomiche in tavola.

 


 

Lavori di manutenzione di alcune strade urbane da oggi 22 aprile al prossimo 18 maggio. Provvedimenti per il traffico

Sono in fase di esecuzione i lavori di manutenzione straordinaria di strade urbane, predisposti dal Settore Lavori Pubblici. In particolare sono interessate viale Ovidio, dal giorno 22 aprile al giorno 02 maggio; via Vecchia Barletta, tratto compreso tra Piazzale Graziella Mansi e il cavalcavia ferroviario, dal giorno 03 maggio al giorno 13 maggio; via Barletta, tratto compreso tra Corso Germania e l’ingresso con il Centro Commerciale dal giorno 14 maggio al giorno 18 maggio. Per tali ragioni il Settore Traffico e Mobilità ha istituito il divieto di sosta e fermata, il restringimento della carreggiata ed il senso unico alternato, nelle vie indicate.  Considerata la presenza della fermata dei bus su viale Ovidio si chiede, soprattutto ai viaggiatori, di considerare i possibili disagi dovuti alla logistica del cantiere stradale. Seguiranno informazioni puntuali sui prossimi tratti interessati dai lavori.

“Cinquant’anni di lotte contadine in Terra Di Bari: il caso di Andria”. Convegno il 19 Aprile nella biblioteca “G. Ceci” che anticipa la Fiera d’Aprile

Il 17 Aprile si celebra la “giornata internazionale della lotta contadina”, istituita in ricordo della strage di Eldorado Dos Carajas, avvenuta nello stesso giorno del 1996, in cui 19 contadini che manifestavano pacificamente furono uccisi dalla polizia brasiliana. Ad Andria, il 19 Aprile (ore 19), nella sala conferenze della Biblioteca G. Ceci, in piazza Sant’Agostino, i volontari di Casa Acc. S. M. Goretti vogliono onorare la giornata internazionale della lotta contadina accendendo un focus sul lavoro di tesi di laurea in “storia contemporanea” intitolato “Cinquant’anni di lotte contadine in Terra Di Bari: il caso di Andria” realizzato da Daniela Fortunato, assistente sociale nonché volontaria di Casa Acc. S.M.Goretti, prematuramente scomparsa. L’evento è un’anteprima degli eventi in cartellone per la Fiera d’Aprile. Dopo i saluti istituzionali della Sindaca Giovanna Bruno e dell’assessore alla Bellezza Daniela Di Bari, si entrerà nel vivo del convegno moderato da Luigi Antonucci (Volontario Casa Acc. S. M. Goretti). Relazioneranno: Giuseppe de Leonardis (già segretario FLAI CGIL Puglia) “Il ruolo del movimento bracciantile nei decenni 70-80”; Vito di Bari (storico/ già segretario Federbraccianti CGIL Andria) “Terra, lavoro e democrazia”, il prof. Mario Spagnoletti (professore universitario di storia contemporanea) “Le lotte del lavoro tra contrattazione e rivoluzione”. L’evento, che gode del patrocinio morale del Comune di Andria, sostiene i progetti dell’ass. Insieme per l’Africa.

1 2 3 681

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" ne autorizzi il loro utilizzo.

Chiudi