L’ultimo appuntamento dell’anno di Sulla Via Di Damasco, programma firmato Mons. Giovanni D’Ercole e Vito Sidoti, è un itinerario tra filmati di repertorio e documenti inediti per raccontare alcuni momenti significativi del 2016. Titolo della puntata “I segni di un anno,” in onda su Rai Due, sabato 31 Dicembre 2016, alle ore 7.30, e, in replica, mercoledì in terza serata. Si comincia dal Giubileo appena terminato, che ha segnato una fase nuova nel cammino della Chiesa con la riscoperta di un Dio che è Misericordia, che è Padre, che è Amore. Ma il 2016 sarà ricordato anche come l’anno del terremoto in centro Italia, che ha trasformato alcune città in macerie. Tra i contributi video, le testimonianze di alcuni volontari che hanno prestato solidarietà alle comunità colpite da quella calamità; poi, quella di Suor Mariana, che racconterà quegli attimi di terrore che hanno procurato la morte di due consorelle, fino all’arrivo di un giovane soccorritore che la tirerà in salvo. Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto, come Aleppo, in Siria, dove si vive ancora la via crucis, tra bombe e persecuzioni, come ci dirà nell’altro servizio, Padre Ibrahim, francescano. Stesso dolore, stessa angoscia; cambia il contesto, cambiano le cause di tanta sofferenza, ma le conseguenze sono le stesse. Prima di concludere torneremo a Lampedusa, dove nel 2016 sono sbarcate oltre 170mila persone, per incontrare Costantino e Rosa Maria eroi quotidiani che conoscono bene il valore della solidarietà, un punto di riferimento per molti immigrati, dopo che Costantino ne ha tratti in salvo 12. L’ultimo servizio è un inedito, racconta il prodigio della Sacra Spina di Andria, che ravviva di rosso il suo colore e modifica la sua forma negli anni in cui la data dell’Annunciazione (25 marzo) coincide con il Venerdì Santo. L’ultima volta nel 2016, la prossima nel 2157, tra 141 anni.

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