Oggi, sul tema “Interventi di prevenzione generale e prevenzione specifica: processi culturali, dinamiche sociali, recupero dei maltrattamenti”, ultimo appuntamento del percorso di partecipazione per progettare un “Piano integrato di azioni per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere”, attivato dall’assessorato all’Equità Sociale per l’ascolto di cittadini, stakeholders, istituzioni pubbliche e organizzazioni del privato sociale per censire e mettere in sinergia competenze, idee, risorse e servizi al fine di favorirne l’integrazione e ottimizzare l’efficacia delle risposte ai bisogni del territorio.
”Questo percorso, attivato in collaborazione con il Centro Antiviolenza Riscoprirsi – spiega l’assessore all’Equità Sociale del Comune di Andria – si conclude oggi ed è propedeutico alla stesura del Piano Sociale di Zona ed utilizza anche il programma “Insieme” per iniziare un ciclo di eventi legati ai temi del disagio su cui sensibilizzare la comunità cittadina”.
Il programma “Insieme”, presentato nell’ex sala refettorio del Chiostro di San Francesco, è un progetto finanziato dalla Unione Europea per combattere la violenza contro le donne e/o i bambini e tra i partner vi sono I CARE, capofila, il Comune di Andria, il Centro Antiviolenza Riscoprirsi, SATER Impresa sociale e Maschile Plurale.
Oggi dunque presso l’Officina San Domenico, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, Sessione su invito, riservata a tecnici/esperti: Centro Antiviolenza, Case Antiviolenza, Servizi socio-sanitari, Ordini professionali, Servizi giudiziari, mentre dalle ore 17.00 alle ore 19.00, Sessione aperta a cittadini, stakeholders, associazioni e organizzazioni del volontariato sociale e Associazionismo giovanile.
