Descrizione
"Mi chiamo Graziella Mansi.
Sono nata il 9 luglio 1992.
Sono morta il 19 agosto 2000.
Mi hanno ucciso, torturato.
Giocavo ai piedi di Castel del Monte, dove amavo trascorrere l'estate, con la mia famiglia, con mio nonno.
In cinque, giovani, mi hanno avvicinato con l'inganno. Si sono presi gioco della mia innocenza e della mia semplicità.
Ero solo una bambina.
Capelli neri, occhi grandi.
Faceva caldo quella sera d'estate.
A quel caldo di agosto, gli assassini hanno aggiunto il fuoco di sterpaglie, con cui mi hanno coperta e tra cui sono morta.
Il mio sguardo vispo, oscurato per sempre.
La mia voce squillante, silenziata nell'orrore.
Mi hanno sepolto in un campo, al Cimitero, sotto terra; e poi lasciato lì in quella collocazione provvisoria per 22 anni.
Dal 2022, le mie spoglie riposano all'ingresso del Campo Santo di Andria, in un luogo da cui vedo tutti entrare, passare, spesso fermarvi di fronte alla mia tomba...una bella farfalla in pietra.
Questa sepoltura è stato il più bel regalo per la mia famiglia, che non ha pace; per mio nonno Vittorio, che mi ha raggiunto in cielo.
Avrei voluto spiccare il volo nella vita, librarmi libera, spensierata. Solcare i sentieri del mio destino terreno. Attraversare le strade della nostra Città, viverne i cambiamenti.
Ma mi è stato impedito.
La cattiveria umana e l'incoscienza spesso prendono il sopravvento ed è la fine.
Come accaduto a me.
Ero solo una bambina.
Avevo solo otto anni.
Mi chiamo Graziella Mansi.
Vivo nella memoria di chi mi vuol bene. Di chi non dimentica. Di chi continua a ricordarmi e a ricordare.
A fare qualcosa perché la mia storia risuoni ancora, come monito.
Mi chiamo Graziella Mansi.
Mi hanno ucciso il 19 agosto 2000.
Hanno ucciso il mio corpo, brutalmente.
Ma non il mio spirito.
Ci sono.
Sono Graziella Mansi.
Per te, piccola Graziella.
Con affetto, sempre".
È questo il pensiero che la Sindaca Giovanna Bruno ha voluto rivolgere, come ogni anno, al ricordo imperituro della piccola Graziella Mansi, uccisa il 19 agosto del 2000. Proprio l'amministrazione Bruno si è occupata della sepoltura definitiva della piccola bambina, morta a soli 8 anni.
Le sue spoglie oggi giacciono all'ingresso del cimitero comunale, per mantenere vivo il suo ricordo, a futura memoria.
A cura di
Contenuti correlati
- Camminata tra gli Olivi, 9 edizione dell’evento firmato A.N.C.O.
- “Punti Cardinali For Work”: Andria tra i 124 progetti ammessi a finanziamento
- Nuova convocazione del Consiglio Comunale, giovedì 30 ottobre alle ore 16
- Nuova antenna telefonica in via Tommaseo: l'analisi dei dati contenuti nel nuovo regolamento in via di approvazione
- SERVIZI DEMOGRAFICI - Scadenza 3 agosto 2026 per le Carte d’Identità Cartacee. Il Comune invita i cittadini ad anticipare la sostituzione con la Carta d’Identità Elettronica
- Il Consiglio Comunale approva tutti i provvedimenti all’ordine del giorno e rinvia il Consiglio del Cibo alla prossima seduta di consiglio
- POLIZIA LOCALE - Servizi di controllo per la sicurezza stradale. Nel mirino veicoli elettrici potenziati. Oltre 700 sanzioni elevate
- Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica oggi in Prefettura per esaminare la situazione di Castel del Monte
- Via libera della COSFEL alle assunzioni. Il Comune di Andria rafforza gli uffici per una maggiore efficienza dell’Ente
- Consiglio Comunale, nuova seduta mercoledì 22 ottobre ore 16
Ultimo aggiornamento: 21 agosto 2025, 10:23