Anche il Comune di Andria ed il Castel del Monte nell’iniziativa che, da 8 anni, viene organizzata dai Padri Trinitari, in collaborazione con l’associazione no profit “Amici dei Trinitari” di Bernalda e l’Associazione sportiva “La Cavallerizza”, e cioè un viaggio a cavallo da Venosa a Bernalda.

L’evento vede la partecipazione di ragazzi diversamente abili ospiti del Centro di Riabilitazione di Venosa accompagnati da istruttori e volontari ed è un un viaggio finalizzato ad attuare programmi di riabilitazione assicurando ai propri ospiti spazi e strumenti efficienti.

L’obiettivo primario sta nell’attuare un programma di continua integrazione tra ragazzi disabili e la comunità sociale con cui entrano in relazione e per questo l’iniziativa mira alla sensibilizzazione del territorio e dei rispettivi enti comunali rispetto alla tematica dell’handicap, problema che richiede da parte di tutti un solido contributo sia fisico che morale.

Quest’anno, tra le varie tappe, c’è appunto la città di Andria: oggi 4 luglio il gruppo partirà per il Castel del Monte, e sosterà presso il parco de “L’altro Villaggio”.

In questa suggestiva location sarà celebrato, alla presenza delle autorità locali, un momento di approfondimento sul progetto sostenuto dai Padri Trinitari.

“Abbiamo riconosciuto con convinzione il patrocinio del Comune – spiega il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino – per questa ottava esperienza varata dai Padri Trinitari perchè rispecchia la loro filosofia e cioè promuovere la costante integrazione tra i ragazzi disabili ospitati nelle loro strutture di riabilitazione e la comunità esterna con cui entrano in contatto.

Il positivo di questo viaggio è tra l’altro confermato dai tanti enti patrocinatori della iniziativa dei Padri Trinitari e, per quel che riguarda Andria, sono certo che passando a cavallo intorno a Castel del Monte ne nascerà per loro una bellissima esperienza”. E sarà proprio a Castel del Monte alle 18.00  di oggi, 4 luglio che i partecipanti alla cavalcata incontreranno la cittadinanza e le autorità.

Il nome del progetto “VIKN” è ispirato all’omonima dea greca Nike, dea della Vittoria, per indicare il traguardo cui, giorno dopo giorno, tendono i partecipanti nella battaglia per vincere quegli ostacoli che limitano l’autonomia e la difficile integrazione nella società.

A trarre beneficio sono, non solo i protagonisti del viaggio, ma anche i vari territori ospitanti: la vera vittoria sta nella gioia che i ragazzi trasmettono e nel condividere la straordinaria bellezza che la natura offre nelle sue mille sfaccettature.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" ne autorizzi il loro utilizzo.

Chiudi