Un ragazzo, con un faro puntato in faccia durante un interrogatorio, ci parla della sua ossessione di salare la carne, la pasta e tutte le pietanze. Questo ragazzo con la coppola in testa, l’aria innocente e l’accento pugliese, ha un disagio mentale e si è conquistato a fatica la fiducia della sua famiglia cucinando…
Ma quando i suoi esperimenti culinari si rivelano fallimentari e i suoi genitori gli tolgono questa piccola mansione in casa, la sua ossessione per la salatura della carne diventa tale da escogitare tutti i modi possibili per imparare a cucinare e riconquistarsi la fiducia della sua famiglia.
Mentre da solo riflette lungo la riva del mare sul da farsi, un incontro inaspettato e determinante, un colpo di scena. Vedremo come, in un baleno, un testo poetico e brillante possa avere un risvolto tragico che ci lascia riflettere con tenerezza, incapaci di giudicare i colpevoli che ci hanno fatto tanto sorridere, incapaci di capire dove è la ragione quando le tragedie si incontrano.
SETTEMBRE 28 Piazza Catuma – CHAPITEAU ore 10:30, 21:00